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Lezioni su Shakespeare

Ebook di   Wystan Hugh Auden

Lezioni su Shakespeare Ebook di  Wystan Hugh Auden
€ 15, 99
  • Editore: Adelphi
  • Pagine:461
  • Traduttore:Luciani, G.
  • Curatore:Kirsch, A.
  • Tipo protezione:Adobe DRM
  • Condivisione:Permesso limitato.
  • ISBN: 9788845983856
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ePub € 15, 99 Disponibilità immediata

Fra l'ottobre del 1946 e il maggio del 1947, con cadenza settimanale, Auden tenne alla New School for Social Research di New York un ciclo di lezioni dedicate al teatro e ai «Sonetti» di Shakespeare. Ma chi immagini austeri ed esclusivi seminari per dottorandi in letteratura inglese è decisamente fuori strada: Auden si rivolgeva a un pubblico variegato, tumultuoso ed entusiasta di non meno di cinquecento persone - tanto che era spesso costretto a «gridare a squarciagola» e pregava coloro che non riuscivano a sentirlo di non alzare la mano «perché sono anche miope». Armato solo dell'edizione Kittredge delle opere di Shakespeare, della vastità prodigiosa della sua cultura e del suo impareggiabile humour - ma soprattutto della convinzione che la critica è conversazione improvvisata -, Auden parlava a braccio, incantando tutti. Ma anche spiazzandoli con la sua temeraria spregiudicatezza di outsider: anziché affrontare le «Allegre comari di Windsor» fece ascoltare il «Falstaff», sostenendo che la pièce non aveva altri meriti se non quello di aver fornito spunto a Verdi. E giunto alla «Bisbetica domata» avvertì che non vi si sarebbe soffermato a lungo perché era un totale fallimento - prendendo le mosse da quella stroncatura per un «excursus» sulla farsa che spazia dal «Grande dittatore» di Chaplin a irresistibili considerazioni sulla guerra fra i sessi. Ma è forse nella lezione dedicata ad «Antonio e Cleopatra», l'opera prediletta, che ci è dato di cogliere le ragioni dell'appassionata adesione del pubblico, giacché anche nelle vesti di critico Auden resta essenzialmente un poeta, capace di «parlare a tutti» - con la stessa miracolosa leggerezza che attribuiva a Shakespeare.

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