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Le Poesie a tempo di Covid nascono ai tempi del coronavirus e ne seguono il ritmo giorno per giorno nei mesi del distanziamento, dell'isolamento e poi del contenimento. Versi a tempo di fasi, tamponi, mascherine, turni, code e restrizioni, di paure, attese e silenzi persi nelle città fantasma. La tecnologia da sempre osteggiata diventa vita, fondamentale per sfiorare uno sguardo seppur virtuale.
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