€ 16,50
€ 15,
68
-5%
-
Editore:
Piemme
-
Pubblicazione:23/04/2013
-
Pagine:251
-
Formato:Libro rilegato
-
ISBN:
9788856632347
Temporaneamente non disponibile
vota, segnala o condividi
"Carissimo amico", comincia così la lunga riflessione di monsignor Vincenzo Paglia sulle grandi questioni del vivere e del credere. Lo stile semplice e colloquiale si fonda sulla convinzione che solo in una dinamica di relazione profonda e di speciale attenzione all'altro è possibile tentare quel dialogo fra fede e ragione, tra credenti e non credenti, indispensabile per affrontare i grandi punti interrogativi dell'esistenza e il disorientamento del tempo presente. Con l'amico che non crede si possono condividere le inquietudini insopprimibili dell'uomo di ogni tempo: esiste un Creatore? ...e se esiste non potrebbe avere la tenerezza di un Padre? C'è un disegno dietro ogni cosa o tutto è in balìa del caso? Religiosità e dubbio sono davvero incompatibili o possono incontrarsi sulla soglia del mistero? Come dare del Tu a Dio di fronte al male, alla sofferenza, alla solitudine? Si può credere nell'uomo e si può credere in Dio - sostiene Paglia in un percorso filosofico e teologico - ma entrambe le "fedi" sono necessarie nell'orizzonte di una comune ricerca di senso che restituisca verità e dignità al vivere di ogni persona in una dimensione d'amore che spalanca le porte dell'Oltre.
A un amico che non crede è un saggio ispirato dall'invito di Benedetto XVI a riflettere sulla fede, che per il credente deve essere non un affare privato ma un "impegno responsabile" dentro la storia degli uomini: Vincenzo Paglia accoglie la sfida mettendosi in ascolto davanti alle domande degli uomini di questo inizio millennio e facendole incontrare con il Vangelo.
Alla base del confronto tra il credente e il non credente c'è quell'amicizia che - spiega Vincenzo Paglia - deve caratterizzare lo stile del credente anche quando narra la sua fede a coloro che incontra o che gliene chiedono ragione.
VINCENZO PAGLIA
Vincenzo Paglia è nato nel 1945 a Boville Ernica (FR), è laureato in teologia, filosofia e
pedagogia. Già vescovo di Terni, Paglia è Presidente della Federazione Biblica
Internazionale e di recente è stato nominato Presidente del Pontificio
Consiglio per la Famiglia ed elevato alla dignità di
arcivescovo.
Assistente ecclesiastico e consigliere spirituale della
Comunità di Sant’Egidio,
Vincenzo Paglia partecipa attivamente all’associazione “Uomini e
Religioni”. Ha ricevuto il premio Gandhi
dall’Unesco e il premio Madre Teresa per il suo grande impegno per la pace.
Giornalista e scrittore, è autore
di libri di carattere religioso e sociale.
PERCORSI