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Questa biografia della più grande santa polacca è il risultato della passione di una giornalista e di una storica. Ewa K. Czaczkowska rivela fatti sconosciuti della vita di suor Faustina e mostra i misteri dello sviluppo del culto della Divina Misericordia. Santa Faustina Kowalska (1905-1935) venne accusata di isteria e di avere troppa fantasia. Per molto tempo nessuno credette che quella ragazza semplice e priva di istruzione fosse stata scelta da Gesù come segretaria della Divina Misericordia. Nelle sue visioni mistiche vide sia l'inferno sia la sua canonizzazione. Quando sperimentava la notte oscura sentiva che Dio l'aveva abbandonata, che era rimasta del tutto sola. Quando vedeva Gesù, parlava con Lui. "Preparerai il mondo per la mia venuta definitiva", le disse. Come poteva realizzare ciò? La Chiesa per molto tempo non è riuscita ad apprezzare l'importanza del suo messaggio. Il culto della Divina Misericordia si è diffuso tuttavia nel mondo intero, così come voleva Gesù.
La biografia di una santa. La storia di una dei grandi mistici della Chiesa. Le difficoltà e gli slanci di una vita imbevuta di amore e di verità. Ewa K. Czaczkowska scava al di sotto delle maldicenze che per lungo tempo hanno voluto la suora polacca isterica o malata di troppa fantasia, e porta in luce il filo conduttore della sua autentica missione, l’affermazione dell’amore misericordioso di Dio come verità che spesso scordiamo o diamo per scontata. Attraverso testimonianze, documenti e immagini inedite scopriamo il tesoro di una ragazza all’apparenza semplice, diventata “apostola di Cristo” e “segretaria della Divina misericordia”.
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