San Paolo Store

31/03/2018

San Guido di Pomposa

Nato a Casamari (Ravenna) nella seconda metà del X secolo, da giovane si dedicò agli studi vivendo negli agi della vita di famiglia. Dopo aver risposto affermativamente alla chiamata del Signore, donò i suoi abiti ai poveri e si ricoprì di unsemplice saio. Andò poi in pellegrinaggio a Roma, dove ricevette la tonsura, e da lì in Terrasanta. Una volta tornato a Ravenna, si ritirò a vita eremitica sotto la guida di Martino abate di Pomposa, di cui prese il posto dopo la sua morte e quella del suo successore (998). Mentre stava raggiungendo l’imperatore Enrico III a Piacenza, dove lo aveva invitato a recarsi, morì a Borgo San Donnino, dove aveva dovuto fermarsi a causa di un problema di salute: era il 31 marzo dell’anno 1046. Dunque, spirò dopo aver diretto Pomposa per quasi cinquant’anni. Enrico III decise di trasportare il suo corpo a Spira, in Germania, sulla riva sinistra del fiume Reno, dove gli fu intitolata una chiesa per custodirlo. Il suo culto si estese in tutta Europa, in particolare in Germania e in Francia, tramite l’opera dell’Ordine benedettino.