Ecco, è successo anche questo mese. Abbiamo consultato le agende e la Rete, e, in data 22 gennaio, abbiamo trovato molti spunti interessanti. Oggi è uno di quei giorni in cui sono successe troppe cose: sceglierne una significherebbe rinunciare a tutte le altre. Così, sapete cosa abbiamo fatto? Abbiamo privilegiato la quantità sulla qualità. Abbiamo prodotto una sorta di lista della spesa. Ci siamo accontentati di poche parole.
Mettiamola così: abbiamo buttato un seme. Vediamo, se leggendo, vi verrà la voglia di approfondire.
Comunque sia, ecco cosa è successo il 22 gennaio:
nel 1561 nasce Francesco Bacone, filosofo e politico inglese, autore del celebre motto “volere è potere”.
nel 1775 nasce Andrè Marie Ampère, uno dei più grandi scienziati dell’Ottocento.
Nel 1788 nasce George Byron, poeta inglese, interprete passionale del Romanticismo.
Nel 1891 nasce Antonio Gramsci, fondatore del Partito Comunista e oppositore del fascismo.  
Nel 1912 muore Giorgio Caproni, uno dei massimi poeti del Novecento. Soltanto dodici mesi fa ci lascia Tullia Zevi, giornalista e scrittrice, rappresentante della comunità ebraica italiana.
Nel 1930 nasce Alberto Arbasino, penna sottile e intelletto fino, capace di passare dal romanzo alla saggistica passando per la ricerca giornalistica (a lui si deve l’ormai celebre modo di dire: “La casalinga di Voghera”).
Ci sarebbero altri nomi e altri fatti. Ci fermiamo qui. Sta a voi curiosare e proseguire...