12 dicembre 1969, piazza Fontana, Milano: 17 morti, 88 feriti.
17 maggio 1973, questura di via Fatebenefratelli, Milano: 4 morti, 52 feriti.
28 maggio 1974, piazza della Loggia, Brescia: 8 morti, 102 feriti.
4 agosto 1974, treno Italicus: 12 morti, 105 feriti.
2 agosto 1980, stazione dei treni, Bologna: 85 morti, 200 feriti.
Le ricostruzioni, le ipotesi, le congetture… non ci interessano, non abbiamo né i mezzi né le competenze per dipanare i fatti e prendere posizione. Né è nostro dovere. Ciò che ci colpisce, e che rimane della cosiddetta “strategia della tensione”, è il numero impressionante di vite troncate ed esistenze segnate per sempre dal dolore, rimaste ancora senza giustizia.