San Paolo Store

RICORRENZA DEL GIORNO

20/09/2013

Gandhi inizia il suo primo sciopero della fame (1932)

Mohandas Karamchand Gandhi nasce a Porbandar nel 1869 e muore a Nuova Delhi nel 1948. Dopo essersi laureato in legge a Londra, ritorna in India e inizia la professione di avvocato. Sarà una causa che dovrà difendere in Sudafrica a sensibilizzarlo sul tema delle discriminazioni razziali e sui diritti civili calpestati a danno della minoranza indiana in quel Paese. Inizia così una militanza che lo porterà a scontrarsi, in patria, con l’impero britannico e a essere imprigionato. La sua opposizione è di tipo non-violento e la disobbedienza civile di massa da lui teorizzata e attuata sarà lo strumento che porterà l’India all’indipendenza.
Importante guida spirituale per il suo paese, è universalmente conosciuto come Mahatma ("grande anima" in sanscrito), appellativo che gli fu conferito per la prima volta dal grande poeta indiano Rabindranah Tagore. La pratica della non-violenza ha ispirato grandi personalità quali Martin Luther King, Nelson Mandela e Aung San Suu Kyi. Il 2 ottobre, giorno della sua nascita, è in India festa nazionale ed è stato dichiarato dall’Onu “Giornata internazionale della non-violenza”.