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                Editore:
                Cairo
            
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                    Collana:Extra
                
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                    Pubblicazione:25/11/2011
                
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                    Pagine:160
                
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                    Formato:Libro in brossura
                
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                ISBN:
                9788860524201
            
 
    
 
    
    
        
          
                          
        
        
        
            
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            Come se la passano le donne ai giorni nostri? Sono davvero cambiate dai tempi delle caverne o persistono inquietanti analogie con le sorelle preistoriche? Da dove arrivano? Chi sono veramente? In tutto questo tempo le hanno prese per i fondelli? O c'è stato un punto di svolta? E quand'è stato il passaggio dal punto croce al punto di svolta? Eccole qua le donne, confuse e felici, a scontare ancora il senso di colpa di Eva, la prima sfigata della Storia. Sopravvissute a Platone e Aristotele, che non riconoscevano loro neanche una qualità, alla favola del principe azzurro, e perfino alla moda kamikaze dei pantaloni a vita bassa, arrivano fino a oggi, in un mondo dove non v'è più certezza, ovvero dove nessuno sa più chi deve fare cosa e soprattutto come. Per illustrare queste e altre meraviglie senza tempo, Debora Villa vagabonda nella storia antica e recente, nella letteratura, nelle favole (subdoli meccanismi per plasmare giovani menti indifese e delicate) e nelle cronache, nel cinema, nelle pubblicità e nelle canzoni scandagliando il mondo delle donne e il loro straordinario punto di vista, mutevole come le maree, sorprendente come certi tramonti. E per non sembrare troppo faziosa, ogni tanto concede la parola a un unico, tapino rappresentante della quota azzurra, Rafael Didoni. I maschi sbuffano? Buttano gli occhi al cieloAbbiamo sei, settemila anni di Storia da recuperare... Per cui mettetevi comodi che andiamo a cominciare.
        
        
    
    
    
    
    
    
    
    
    
        
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