€ 16,
00
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Editore:
Marietti 1820
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Collana:Le vie
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Pubblicazione:01/01/2015
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Pagine:162
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Formato:Libro in brossura
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ISBN:
9788821161278
Disponibile a partire da 4 giorno/i
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Le note diaristiche tracciate da Simone Weil su un quaderno nei mesi della sua esperienza come operaia tra 1934 e 1935 non erano destinate alla pubblicazione. Edite postume nel 1951, fecero da premessa a una raccolta di saggi e lettere sulla condizione operaia. Tale scelta ha tuttavia condizionato la lettura del "Diario di fabbrica", riducendolo a pura registrazione del vissuto dell'autrice o a mero documento sull'oppressione subita dagli operai, e ne ha intralciato la percezione come opera narrativa di straordinario valore artistico per forma e contenuti. Questo è l'intento con cui lo si ripropone in una nuova traduzione arricchita da un apparato di note che fa luce sul contesto storico e sulle procedure di lavoro nell'industria dei primi decenni del XX secolo.
Simone Weil
Simone Weil (1909-1943) nacque in una famiglia ebraica che le impartì un’educazione raffinata e severa. Temperamento mistico e rivoluzionario, sviluppò un pensiero religioso,vicino al cristianesimo, nutrito dalla tradizione greca e orientale e minacciato dall’agnosticismo. Tra le sue opere: L'Attesa di Dio (1941-42), La condizione operaia (1951), i tre volumi dei Quaderni (1951-56).
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