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A completamento del suo percorso nella dimensione dell'uomo davanti a Dio, don Giussani pone al centro i Salmi, testi cardine della preghiera dell'Antico Testamento e della tradizione cristiana. Dei 150 Salmi dell'intero Salterio, l'autore ne estrae 38 e li commenta a fronte. A questi si aggiungono brani di Isaia, Esodo e Geremia che si avvicinano per intensità e stile alle preghiere salmodiche. Il risultato è un libro di grande forza spirituale, innovativo nel linguaggio e per nulla scontato nella sua dimensione profondamente profetica.
La nostra recensione
In "Che cos'é l'uomo e perché te ne curi" don Giussani affronta trentotto Salmi e alcuni brani tratti da Isaia, Esodo e Geremia. E lo fa a modo suo, con acume e passione, e la consapevolezza che le preghiere non sono mai semplici invocazioni, che si esauriscono nel significato letterale, immediato, ma rappresentano un momento di elevazione, l’espressione dell’essere più autentico dell’uomo, che trova se stesso, il senso della sua esistenza e del Creato, nella tensione verso Dio.
I commenti di Giussani, registrati durante incontri e convegni, sono freschi e vivi, superano la bidimensionalità della pagina e ripropongono la forza, la brillantezza e al tempo stesso la profondità di una delle personalità più significative della seconda metà del Novecento.
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