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Gesù, perché non parli più? Perché non parli anche oggi? In una piccola chiesa vuota, il cardinale Angelo Comastri si pone questa domanda, comune a quella che tanti si fanno. Per molti oggi Dio sembra chiuso in un silenzio ostinato. Non ci parla più. Si è forse dimenticato di noi? Eppure la situazione in cui viviamo chiederebbe un suo intervento! Se guardiamo ai Vangeli, c'è un particolare impressionante che merita un approfondimento. Tre evangelisti (Matteo, Marco e Luca) concordemente riferiscono che Gesù, prima di morire, gridò con tutte le sue forze. Quel grido attraversa i secoli e giunge fino a noi per scuoterci, per svegliarci, per richiamarci all'attenzione. In questo volume, l'autore accompagna i lettori in un percorso alla ricerca di Dio attraverso tre figure apparentemente lontane tra loro, ma in realtà unite dal filo conduttore della capacità di ascoltare il grido di Dio. Giovanni XXIII, Benedetta Bianchi Porro, delle quale è in corso la causa di beatificazione e Jacques Fesch, un assassino di 24 anni. Tre esistenze lontane nel tempo e nello spazio. Una stessa tensione verso l'Assoluto.
Giovanni XXIII è il “papa buono”, quello del “Discorso alla luna” e del Concilio Vaticano II, canonizzato il 27 aprile 2014 insieme a Giovanni Paolo II.
Benedetta Bianchi Porro è una giovane donna che affronta le difficoltà e i tormenti causati da una malattia che la priva dell’udito, del gusto, della vista e dell’udito, e la costringe a letto a neppure trent’anni, con una forza d’animo e un amore che lasciano tuttora senza parole, e testimoniano un abbandono assoluto alla volontà del Signore.
Jaques Fesch è un assassino, che in carcere si pente e si converte, scoprendo una fede tanto profonda che spinge l'istituzione ecclesiastica a istituire il processo di canonizzazione.
Tre figure differenti. Tre modi di ricercare e interrogare il Signore. Tre raggi dello stesso sole, che il cardinale Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro, raccoglie e racconta con l’abituale profondità, restituendoci il senso della domanda iniziale, la domanda delle domande: perché Dio permette il male? Perché sembra non sentire il nostro urlo?
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