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Luis Sepùlveda

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Luis Sepùlveda 1949 - 2020
"Vola solo chi osa farlo"
Sepulveda ci ha lasciato questo desiderio di volo, e soprattutto, la fiducia nel volo.

Muore il 16 aprile del 2020, ai tempi del coronavirus (e a causa del coronavirus), uno dei più grandi scrittori contemporanei, il cileno Luis Sepùlveda. Per tutti l'autore di "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" era autore di decine tra romanzi, libri di viaggio, saggi, sceneggiature.
Spesso in Italia, dove era molto amato, lo scrittore cileno viveva abitualmente in Francia, ma aveva contratto il virus durante un viaggio in Portogallo all'inizio di marzo. Grande affabulatore, un cantastorie dallo sguardo penetrante e dal viso gioviale, Sepùlveda aveva carisma e una voce inconfondibile che infondeva con apparente semplicità nelle sue opere.
Molto impegnato sul fronte politico era un attivista contro il regime di Pinochet in Cile e venne  prima incarcerato poi esiliato. Visse in vari Paesi diversi dell'America Latina dove continuò con il suo impegno politico e lavorò come giornalista. Si trasferì poi in Europa e si dedicò quindi totalmente alla sua vocazione letteraria ottenendo un successo internazionale.
Tra i suoi romanzi ricordiamo: Il vecchio che leggeva romanzi d'amore nel quale Sepulveda raccontò ai lettori i suoi sette mesi trascorsi nella foresta amazzonica con gli indios; La frontiera scomparsa sulla militanza politica;
Diario di un killer sentimentale; Incontro d'amore in un paese in guerra; Il mondo alla fine del mondo; Patagonia express; Le rose di Atacama. E poi le favole inaugurate con Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, a cui seguono Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico; Storia di una lumaca che scopri l'importanza della lentezza; Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà; Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa. 

Luis ci ha lascato tante cose e tanti suoi sogni affidati alla carta. "
I miei sogni - scriveva - sono irrinunciabili, sono ostinati, testardi e resistenti.