La settimana si è aperta con due fatti importanti, tra loro collegati: l’apertura del Sinodo straordinario sulla famiglia e la distribuzione della nuova Bibbia San Paolo durante l’Angelus in San Pietro (quindicimila copie esaurite nel giro di sette minuti!).
Perché sono fatti collegati?
Basta ascoltare le parole di papa Francesco:
“Perché la famiglia possa camminare bene, con fiducia e speranza, bisogna che sia nutrita dalla Parola di Dio. Per questo è una felice coincidenza che proprio oggi i nostri fratelli Paolini abbiano voluto fare una grande distribuzione della Bibbia, qui in piazza e in tanti altri luoghi. Ringraziamo i nostri fratelli Paolini! Lo fanno in occasione del Centenario della loro fondazione, da parte del beato Giacomo Alberione, grande apostolo della comunicazione. Allora oggi, mentre si apre il Sinodo per la famiglia, con l’aiuto dei Paolini possiamo dire: una Bibbia in ogni famiglia! 'Ma Padre, noi ne abbiamo due, tre…..' Ma dove le avete nascoste? La Bibbia non per metterla in uno scaffale, ma per tenerla a portata di mano, per leggerla spesso, ogni giorno, sia individualmente che insieme, marito e moglie, genitori e figli, magari la sera, specialmente la domenica. Così la famiglia cresce, cammina, con la luce e la forza della Parola di Dio!“.
La famiglia non è una somma di individualità né risponde a un mero istinto di conservazione, ma “coopera al progetto d’amore” di Dio (come la genitorialità partecipa alla sua opera creatrice): non si fonda sulla “sabbia dei sentimenti che vanno e vengono, ma sulla roccia dell’amore vero”, che ha il suo fondamento in Dio: perché cresca bene, e sia un luogo di affetto, aiuto e speranza, bisogna che sia nutrita dalla Parola di Dio.