Il Cortile dei Gentili nella terra degli atei
vota, segnala o condividi
Abbiamo già parlato del Cortile dei Gentili, l’esperienza proposta dal presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, il cardinal Gianfranco Ravasi, con lo scopo di stimolare il dialogo tra le persone di fede e i non credenti. L’iniziativa, che in questo periodo non può non farci tornare alla memoria la “Cattedra dei Non Credenti” del cardinal Carlo Maria Martini, finora ha percorso un itinerario variegato con tappe “sorprendenti e inattese” (Parigi, Barcellona, Palermo, Bucarest, Tirana, Assisi…). Il 13 settembre sbarca a Stoccolma per un incontro, scrive Ravasi su Avvenire, “dai contorni del tutto inediti”. La Svezia, infatti, è un paese protestante, sul quale Lutero ha esercitato ed esercita tuttora un’influenza profonda. E, osserva il cardinale, è stata investita dal processo di secolarizzazione che ha coinvolto tutta la regione scandinava, “ove la frequenza di culto è ridotta a percentuali irrisorie e lo standard di vita e le concezioni dominanti sono del tutto spoglie di rimandi religiosi o trascendenti.”
Gli svedesi, pratici, concreti, un po’ quadrati, non si tirano indietro. Se li si osserva, se li si ascolta con attenzione, si capisce che continuano a “interrogarsi sulle questioni alte ed estreme dell’essere e dell’esistere”, e che “il retroterra spirituale di quel popolo non si è inaridito”.
Certo, hanno modi di porsi differenti. Nella maggior parte dei casi abitano e prospettano un mondo molto diverso da quello cattolico e mediterraneo. Ma proprio il confronto e l’apertura sono l’essenza di questa iniziativa. D’altra parte è stato Benedetto XVI a dire: “Penso che la Chiesa dovrebbe anche oggi aprire una sorta di cortile dei gentili dove gli uomini possano in una qualche maniera agganciarsi a Dio, senza conoscerlo e prima che abbiano trovato l'accesso al suo mistero, al cui servizio sta la vita interna della Chiesa. Al dialogo con le religioni deve oggi aggiungersi soprattutto il dialogo con coloro per i quali la religione è una cosa estranea, ai quali Dio è sconosciuto e che, tuttavia, non vorrebbero rimanere semplicemente senza Dio, ma avvicinarlo almeno come Sconosciuto”.
La capitale svedese ospiterà due giorni di dibattito sul tema “Il mondo con o senza Dio?”, un argomento attuale e provocatorio che investe il rapporto tra scienza e fede. “Dopo tutto”, conclude Ravasi, “non aveva tutti i torti Nietzsche quando scriveva che ‘solo se un uomo possiede una fede robusta, può indulgere al lusso dello scetticismo'”.
-
Libri
La fede, incontro di libertà. A...
Carmelo Dotolo
€ 10,00
€ 9,
50
-5%
-
Libri
Beati i poveri in spirito,...
Gianfranco Ravasi, Adriano Sofri
€ 12,00
€ 11,
40
-5%
-
Libri
Questioni di fede. 150 risposte...
Gianfranco Ravasi
€ 9,50
€ 9,
02
-5%
-
Libri
La religiosità degli increduli....
Duccio Demetrio
€ 11,00
€ 10,
45
-5%
-
Libri
Dialogare oggi. Alle frontiere...
Dionigi Tettamanzi
€ 15,00
€ 14,
25
-5%
-
Libri
Il bisogno di credere. Un punto...
Julia Kristeva
€ 13,50
€ 12,
82
-5%
-
Libri
Nuova laicità e laicato...
Tommaso Turi
€ 15,
00
|
|