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Custodire il Creato. La conferenza sul clima di Parigi.

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È la sfida più grande che l’umanità abbia mai affrontato, la sfida per salvare la nostra casa da noi stessi. Naturalmente stiamo parlando del Cop 21 ,ventunesima “Conferenza delle parti”, la conferenza sul clima delle Nazioni Unite.

I leader di tutto il mondo sono riuniti per trovare un accordo in grado di frenare le costanti aggressioni di cui è fatta oggetto la Terra. La prima – ormai annosa – emergenza da affrontare riguarda il riscaldamento climatico globale: siglare un accordo che imponga di contenere l’aumento della temperatura terrestre è di vitale importanza.

Come ha ricordato il presidente francese Francois Holland, il surriscaldamento del clima “crea conflitti, crea più migrazioni delle guerre”. Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, nel suo intervento, ha richiamato i capi di stato alle loro responsabilità, ricordandogli che “il futuro del mondo è nelle vostre mani”.

Le difficoltà certo non mancano: da un lato i paesi Occidentali ammettono le loro colpe e spingono per un accordo vincolante, dall’altro le nuove potenze come India e Cina cercano di far valere le loro posizioni, rivendicando come indispensabile al loro sviluppo l’uso del carbone come fonte di energia.

In quest’ottica, l’accordo ideale dovrebbe avere come obiettivo condiviso da tutti i paesi il contenimento del riscaldamento entro i 2°C e allo stesso tempo consentire per alcuni paesi una certa flessibilità oltre a prevedere un costante monitoraggio dei risultati e la possibilità di rivedere in corsa gli impegni per evitare ripercussioni economiche troppo pesanti.

Come non ricordare, in questo frangente, le parole che papa Francesco ha speso costantemente per la cura della nostra casa comune? Omelie e discorsi pubblici che trovate raccolti in Custodire il Creato. Proposte per una conversione ecologica e naturalmente Laudato si’. Enciclica sulla cura della casa comune, un testo che ha scosso le coscienze del mondo intero e a cui molti capi di stato faranno riferimento nel loro lavoro durante il Cop 21.