A Cordoba, in Spagna, furono uccise le due sante vergini e martiri Flora e Maria. Durante la persecuzione dei Mori, furono messe in carcere insieme con sant’Eulogio, e poi decapitate. La Passio di queste due vergini martiri fu scritta proprio da sant’Eulogio. Trovatesi insieme, Flora e Maria, andarono dal cadì (giudice) e professarono pubblicamente la loro fede cattolica, e vennero così messe in carcere. Interrogate e tentate più volte dal cadì, perseverarono forti nella fede, e perciò furono decapitate il 24 novembre 851 nel corso della crudele persecuzione dell’emiro Abd al-Rahman II. I loro corpi, abbandonati nei campi e rispettati dagli stessi animali, furono quindi gettati nel fiume Guadalquivir; in seguito il corpo di Maria fu ritrovato e sepolto dai cristiani nella chiesa del monastero di Cuteclara. Le teste delle due martiri furono collocate nella basilica di San Acisclo.