€ 16,
00
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Editore:
Nutrimenti
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Collana:Greenwich
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Pubblicazione:20/02/2013
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Pagine:223
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Formato:Libro in brossura
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ISBN:
9788865942024
Disponibile a partire da 4 giorno/i
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L'ira, la cecità, la catastrofe. La violenza dell'uomo e la collera della natura. Dal primo rintocco del terzo millennio fino al dolente epilogo delle colonne di profughi in marcia nella polvere, una tumultuosa trama di eventi un disordine scientifico e incontrollabile - infrange l'illusione di pace dell'Occidente e ne annuncia la dissoluzione. Parigi è stretta nel cerchio di fiamme e rabbia delle banlieue. Londra esplode per quattro volte in un giorno di luglio. New Orleans è un fantasma d'acqua dopo il grande uragano. I vulcani, in silenzio per decenni, resuscitano oscurando il cielo. Un presidente nero annuncia la morte dell'uomo che ha attentato alle torri. Il sangue scorre a Tunisi, al Cairo, a Bengasi. Il ragazzo dai capelli rossi uccide dentro un cinema. L'immensa nave si piega su un fianco per l'ultimo inchino. L'uomo vestito da poliziotto, sull'isola, spara senza pietà. "La Caduta" racconta gli sconvolgimenti che hanno segnato il primo decennio del nuovo secolo attraverso un impianto narrativo poderoso, ispirato alla Torah e al libro dell'Apocalisse e modellato sui cicli pittorici rinascimentali. Un romanzo implacabile e trascinante, in cui il flusso della storia permea il destino degli individui, e ciascun personaggio condanna gli altri a pagare il prezzo delle proprie scelte, a espiare il castigo o a trovare la redenzione.
Io non volevo essere uno strumento.
Volevo essere un protagonista. - La Caduta di Giovanni Cocco
Personaggi che si attraggono come forze celesti, percorsi che s'intersecano a tracciare una geografia inedita del declino e del riscatto. Una rovente parabola sulla crisi del mondo occidentale.
Il libro La Caduta di Giovanni Cocco è uno dei cinque finalisti al Premio Campiello 2013.
"Una scrittura potentissima al servizio di uno sguardo che non ammette confini. Giovanni Cocco scardina l'ordine costruito del romanzo e regala al lettore qualcosa che ha finalmente il sapore del nuovo". - Raul Montanari
"Il libro La Caduta altro non è che un romanzo biblico: un romanzo nel quale soffia l'epos che possiamo trovare nella Genesi o nei Profeti. Non è certo un libro devozionale e anzi, proprio come la Bibbia, è pieno di violenza. Giovanni Cocco ha capito che cosa ha fatto grande nel Novecento il romanzo americano - la memoria biblica, appunto, sempre presente, da Faulkner a McCarthy o DeLillo - e ha tentato di fare finalmente all'Italia, il paese più cattolico del mondo, un'opera della stessa specie". - Giulio Mozzi
Giovanni Cocco
Giovanni Cocco è nato a Como nel 1976. Vive a Lenno, sulla sponda occidentale del Lario. La Caduta è il suo primo romanzo.
La recensione di "La caduta"
La Caduta è un romanzo di ordito, più che di trama, posto che di romanzo si parli per una narrazione a episodi che prende spunto da molti eventi di cronaca accaduti in diverse parti del mondo, davanti ai quali si potrebbe pensare che la civiltà occidentale sia sul viale del tramonto: l'attacco alle Torri gemelle, l'uragano Kathrina, le rivolte arabe, la morte di Gheddafi, il naufragio della Concordia sono i tasselli del grande puzzle che è il dramma degli uomini. Romanzo d'ordito soprattutto perché il suo impianto narrativo ambisce alla possanza di un'Apocalisse, e si modella sui cicli pittorici rinascimentali. Non mancano le suggestioni dei grandi maestri d'oltreoceano, De Lillo, Auster, Pynchon, passando per Braudel, in quello che si propone - secondo le parole dello stesso autore - come un esempio di postmodern novel in lingua italiana.
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